LA CANTINA
La nostra gastronomia gourmet è il risultato di una attenta sperimentazione e di una continua ricerca. Una proposta culinaria che presuppone la conoscenza dell’ingrediente, dell’essenza del suo carattere e delle sue possibili declinazioni ai fornelli.
Chi assaggia i piatti del Joia è in grado di percepire la qualità del cibo che si manifesta nelle sfumature del suo gusto.
Un gusto mai artefatto, molto versatile che si abbina a vini anche molto diversi tra loro, meglio quelli con la stessa caratteristica, capace di supportare per questo vini di annata.La selezione dei vini rispecchia una convinzione di Antonio, il nostro Direttore e Sommelier: l’abbinamento perfetto è quello che mette in relazione vino, cibo e cliente con i suoi gusti e i suoi pensieri.
Decidere il vino giusto è una scelta ardua. Una scelta che non solo deve tenere conto delle caratteristiche organolettiche del vino e di quelle del cibo, ma deve anche conoscere bene la tipologia di cucina proposta e le preferenze del cliente. È necessario creare un dialogo fra gli odori e i sapori del vino e quelli del piatto offerto, perché l’abbinamento perfetto è quando il vino e il cibo si esaltano a vicenda, armonizzando i rispettivi caratteri. Luigi Veronelli, scrittore e filosofo del vino, lo chiamava un matrimonio d’amore. Ma in questo matrimonio si deve tenere conto sempre del cliente, dei suoi desideri e delle sue preferenze.
Abbinare un buon vino al piatto che si sta ordinando, vuol dire anche cercare idee nuove, diverse e creative.Detto ciò, esistono però delle regole di base alle quali è preferibile attenersi: il rosso si sposa meglio con la nostra cucina invernale che propone piatti caldi, ricchi e strutturati. In primavera e in estate i nostri piatti sono più freschi, leggeri e, solitamente, con pochi grassi. I vini consigliati per queste preparazioni saranno preferibilmente bianchi non particolarmente strutturati, giovani e spesso frizzanti per il desiderio di rifrescare il palato, dotati di un grado alcolico non molto elevato e serviti decisamente freschi.
Serviamo anche le bollicine che vanno molto bene per pulire il palato tra una portata e l’altra.
La proposta culinaria di Joia non sarebbe completa senza l’apporto delle bevande.
I cocktail
Ai nostri ospiti oggi proponiamo due cocktail. Uno a bassa gradazione alcoolica, l’altro senza alcool. Entrambi sono legati alla stagionalità ed esprimono la naturalità degli ingredienti utilizzati per comporli.
I tè e le tisane e i caffè
Le bevande calde sono ricercate con la stessa cura con cui ricerchiamo le materie prime per i piatti e i vini da abbinare al cibo.
Proponiamo una selezione di tè verdi, tè neri e di oolong invecchiati cinque e dieci anni.
Anche in questo caso creiamo un dialogo con l’ospite che desidera degustarlo, portando al tavolo tutti gli strumenti utili a stabilire i gradi e i giusti tempi di infusione.
Anche i nostri caffè sono frutto della ricerca di miscele di qualità. Oltre al caffè espresso, diamo la possibilità di degustare un caffè filtro, il caffè a infusione turco e il caffè in moka.
Le birre
Offriamo una selezione di birre che provengono da micro birrifici di Perugia, San Gimignano e Bergamo. Le nostre birre non sono aromatizzate e prediligono il gusto marcato del luppolo.
Il Kombucha, il sidro e i succhi
In casa prepariamo il Kombucha, una bevanda delicatamente acida e straordinaria per alimentare la flora intestinale.
Abbiamo anche una bella selezione di succhi diversi e di sidro, nobile bevanda a base di mele.