Il Joia e Milano
LOCATION
Il Joia ama Milano e Milano ama il Joia. La città negli anni ha saputo trasformarsi ed è diventata un luogo stimolante, piacevole, luminoso, all’avanguardia e aperto alla qualità dell’ambiente e della vita di chi la abita. È frequentata da molti giovani, da persone di ogni credo e religione; diventando una città sensibile alle pari opportunità di genere.
Un posto dove stare e per questo diventata ambita meta turistica, appezzata da chi ama la cultura, la bellezza e lo stile italiano.
Joia ha partecipato e contribuito in modo attivo a questa trasformazione. Essendo la sua cucina all’avanguardia e da “grande città” attira ospiti da tutto il mondo che organizzano la loro tappa apposta per frequentare il locale.
Un posto dove stare e per questo diventata ambita meta turistica, appezzata da chi ama la cultura, la bellezza e lo stile italiano.
Joia ha partecipato e contribuito in modo attivo a questa trasformazione. Essendo la sua cucina all’avanguardia e da “grande città” attira ospiti da tutto il mondo che organizzano la loro tappa apposta per frequentare il locale.

Il ristorante

Un luogo nel tempo e allo stesso tempo fuori dal tempo.
Joia è uno spazio elegante, curato dall’architetto Marcello Marelli. La sua ambientazione luminosa da Davide Groppi. Lo stile è elegante e al contempo sobrio e senza sfarzi. Il legno e le forme pulite sono predominanti. Lo stile evoca l’essenzialità orientale con un importante sguardo al design.
L’ambiente sonoro è stato studiato da Bruno Dorella e da Pietro Leemann. Sono suoni evocativi fanno sentire l’ospite libero, vicino a se stesso e alle persone che sono con lui. Una vera rivoluzione.
Gli ambienti sono insonorizzati e gli spazi climatizzati in modo equilibrato.
I tavoli sono stati costruiti apposta per arredare gli spazi. Le porcellane utilizzate sono preziose, le posate in argento e i bicchieri di cristallo. Le divise dei camerieri moderne ed eleganti.
Joia è uno spazio elegante, curato dall’architetto Marcello Marelli. La sua ambientazione luminosa da Davide Groppi. Lo stile è elegante e al contempo sobrio e senza sfarzi. Il legno e le forme pulite sono predominanti. Lo stile evoca l’essenzialità orientale con un importante sguardo al design.
L’ambiente sonoro è stato studiato da Bruno Dorella e da Pietro Leemann. Sono suoni evocativi fanno sentire l’ospite libero, vicino a se stesso e alle persone che sono con lui. Una vera rivoluzione.
Gli ambienti sono insonorizzati e gli spazi climatizzati in modo equilibrato.
I tavoli sono stati costruiti apposta per arredare gli spazi. Le porcellane utilizzate sono preziose, le posate in argento e i bicchieri di cristallo. Le divise dei camerieri moderne ed eleganti.